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la cosa artificiale nella letteratura narrativa

La narrazione dell'acqua comincia in tempi molto antichi, già nella Bibbia si narra che l'acqua sia "Simbolo dello Spirito di Dio" Isaia 44,3ss. Tra gli autori che hanno scritto dell'acqua citiamo John Keats con la sua opera "On the Sea", oppure Josè Saramago con "Il racconto dell'isola sconosciuta" . Spicca anche Shakespeare che ha utilizzato l'acqua nelle sue opere come "la tempesta" oppure ne "il canto del cigno di  Avon". https://www.universitadellacqua.it/index.php?option=com_content&view=article&id=309:giulia-fidanza&catid=48:tesine&Itemid=93 http://circololeopardi.ilcannocchiale.it/2010/05/12/shakespeare.html  
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la cosa artificiale nel cinema

L'acqua artificiale la possiamo trovare nel cartone animato "Alla Ricerca di Nemo" e nel suo sequel quando i pesci sono portati nell'acquario e quando si devono relazionare con tutte le opere dell'uomo. Nel 1931 Ford gira "Seas Beneath" dove il protagonista del film è prorpio l'acqua. Nei tempi recenti è uscito nel 2016 "La memoria dell'acqua" in cui l'acqua è utilizzata come mezzo per raccontare la storia del popolo sudamericano e di una sua tribù massacrata dai colonizzatori. http://www.meetthemediaguru.org/fuori-pixar-il-cinema-degli-elementi-acqua/ http://www.lafuriaumana.it/index.php/58-archive/lfu-25/404-toni-d-angela-la-sintassi-dei-fluidi-nel-cinema-di-john-ford-fiumi-mari-acque https://www.comingsoon.it/film/la-memoria-dell-acqua/53066/scheda/
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