Acqua artificiale: sintesi del blog

L'idea di questo blog nasce da un corso universitario del Politecnico di Torino tenuto dal professore Vittorio Marchis, autore del blog "storia delle cose", che tratta di argomenti di vario genere aventi come tema di base le "cose". Di questo corso sono rimasto colpito da una delle sue prime lezioni in cui, per farci capire l'importanza della letteratura e delle opere, ha trattato il tema dell'evoluzione dell'uomo in maniera molto originale e sotto un punto di vista che non avevo mai considerato. Nella lezione ha sottolineato come l'homo di Neanderthal, nonostante fosse tecnicamente più avanzato rispetto agli altri presenti all'ora sulla Terra, ad un certo punto della sua storia si estinse. Questo, secondo il professore, era dovuto alla mancanza di letteratura e arte nella vita di quell'esemplare, che, di contro, era abilissimo nella tecnica. Questo fatto deve farci riflettere, soprattutto chi ha una formazione scientifica, di come la scienza non sia sufficiente per la vita dell'uomo poichè esso è soprattutto un essere che vive grazie ai sentimenti. Questo penso sia l'obiettivo del suo corso e ora vado ad illustrare il contenuto del blog.
L'argomento di quest'anno era l'artificiale, nel mio caso ho scelto l'acqua artificiale, ovvero tutte le applicazioni che rendono l'acqua utilizzabile dall'uomo.
Ho trovato molto interessante la ricerca della storia della dissalazione e capire come essa sia di fondamentale importanza nelle zone aride che altrimenti non permetterebbero la vita. Sono state analizzate le tecnologie di estrazione dell'acqua e il consumo della stessa nelle varie zone del mondo.
Inoltre ricercando ho trovato anche il brevetto che forse nel futuro cambierà il modo di ottenere l'acqua.
Ho analizzato i rischi che le attività umane possono portare, come per esmpio la desertificazione e i cambiamenti climatici.
Oltre dal punto di vista "scientifico", è stata molto appassionante la ricerca umanistica.
Infatti non solo poeti ma anche autori di testi sacri citano l'acqua e la elogiano per le sue proprietà (vedasi San Francesco che nel suo "cantico delle creature" la cita come "umile et casta").
La ricerca nel mondo umanistico non si ferma alla letteratura ma continua nella musica, dove troviamo numerosi artisti non solo nazionali come Giorgio Gaber ma anche internazionali, nei fumetti, soprattutto con Aquaman e One Piece e nel cinema, dove la troviamo protagonista addirittura di un film.

Tra gli ultimi post del blog è stato redatto un abbecedario illustrato in cui si sottolineavano i vari impieghi che l'acqua può rivestire. Inoltre è stato redatto anche un glossario con la traduzione in inglese, spagnolo e francese dei termini presenti in italiano.
Concludo la sintesi con un commento personale. Scrivere questo blog è stata un'esperienza emozionante che mi ha insegnato più di quanto credessi. Inanzitutto è stato divertente scrivere un blog per la prima volta, inoltre ho trovato molto interessante il lavoro di ricerca e spero che questo blog sia di gradimento a quanti lo leggeranno.

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